Dropshipping: La guida definitiva per iniziare alla grande

Dropshipping: La guida definitiva per iniziare alla grande

Il Dropshipping colpisce ancora...

Usando il titolo di un famosissimo film di Start Wars, con questa guida definitiva per il dropshipping voglio mettere in risalto quando questo business model sia diventato virale negli ultimi 3 anni. Youtube e Facebook sono vantano centinaia di persone che si definiscono dropshipper di successo, con tanto di lamborghini parcheggiata davanti casa. Se sei giunto fin qua, vuol dire che anche a te stuzzica l’idea. Quindi procediamo

Cos'è il Dropshipping e cosa serve per iniziare?

Introduzione

Con dropshipping o drop shipping, si intende un modello di business tale per cui il dropshipper (titolare del business) collabora con un venditore (o produttore) che spedisce per lui direttamente ai clienti.

In pratica, ogni qualvolta un cliente compra nel sito del dropshipper, l’ordine viene girato al fornitore che impacchetta e spedisce il pacco, indirizzandolo direttamente al compratore e senza ulteriori passaggi.

 

Dropshipping Ship

Da dropshipper quindi, non ti fai carico di nessun inventario a priori, non dovrai gestire le spedizioni e godrai di buoni margini di guadagno. Mica male no?

In questa guida ti spiegherò tutti i punti critici del dropshipping, l’attività ecommerce che è letteralmente esplosa nell’era pandemica. Parleremo del modello di business in sé per sé, della sua struttura generale, delle sue criticità e vedremo come potrai creare il tuo sito in dropshipping con Shopify, utilizzando l’app di Oberlo e la sua integrazione con AliExpress.

Pronto per partire?

Il Modello di Business

In parte, ti ho già accennato come funziona il modello di business ma vediamo di calarlo nel contesto.

La struttura è veramente molto snella. Per iniziare ti serve:

  1. Un negozio E-commerce con cui operi sul web;
  2. Dei fornitori affidabili che spediscono per te;

Sì, tutto sommato è sto quello che serve in fine e in fondo.

Pe quanto concerne il processo di vendita invece, ecco quello che accade:

  1. I clienti navigano sul tuo sito web;
  2. Trovano un oggetto che gli piace e piazzano un ordine;
  3. Tu trasmetti l’ordine al tuo fornitore con app in maniera automatica o tramite foglio excel.
  4. Tu paghi l’ordine di acquisto al tuo fornitore, lui riceve l’ordine e il denaro da te, poi impacchetta e spedisce al cliente al tuo cliente anonimamente, facendo sembrare che sei stato tu a spedire il prodotto.

 

DropShipping Infografica

Sulla carta, sembra tutto molto semplice e lineare. 

Ma prima di iniziare farai, bene a leggere il prossimo capitolo...

Qual è la tua nicchia?

“Vendere non è nient’altro che mettere il prodotto giusto davanti alla persona giusta”.

Benchè i quattro step elencati qui sopra sembrino davvero semplici, è necessario un minimo di pianificazione prima di partire. Partiamo dalle priorità affrontando il discorso della nicchia.

Che cos'è una nicchia?

Per farla breve, una nicchia non è nient’altro che un gruppo di persone che nutrono un grande passione per qualcosa. Per fare qualche esempio, gli amanti dei cani sono una nicchia come lo sono gli amanti dei gatti. Sono sicuro che anche tu hai delle passioni e quasi sicuramente fai parte di qualche nicchia. Non ci avevi mai pensato eh?!!

E quali sono le nicchie più grandi del mondo?

Te ne cito due: Star Wars e iPhone. OK bene, ma cosa c’entra il discorso della nicchia col dropshipping?

Ora te lo Spiego...

Sia gli amanti di Star Wars che quelli dell’IPhone provano un sentimento di attrazione così forte che il loro cervello si spegne e va in pilota automatico: non importa il prezzo, né il tempo di attesa. Un paio di click e l’acquisto è fatto. D’altronde, non è un caso se Apple è una delle aziende più grandi del mondo e Star Wars ha creato il merchandising più redditizio di sempre.

Inoltre, dietro a questo tipo di comportamento c’è un tratto identificato e riconosciuto da molti psicologi che sfocia in un atteggiamento compulsivo, comune a molti compratori.

Questa debolezza non è nuova ai marketers e viene sfruttata in maniera più che profittevole da tutti i dropshippers. È come un punto debole nella nostra mente e qualcuno se ne è accorto!

Quindi, caro amico che stai leggendo, se hai intenzione di partire con la tua attività in drop shipping, quello che devi fare è pensare bene alla tua nicchia.

Ma prima di passare al capitolo successivo

lasciami aggiungere qualche consiglio in più sul da farsi. È importante che tu tenga a mente queste tre cose:

  • Non confondere una nicchia con una categoria.
  • Considera la sua dimensione in termine di volumi di vendite e audience.
  • Scegli una nicchia a cui sei interessato. Questo renderà il tuo lavoro da dropshipper piacevole e sostenibile nel tempo.

Per farti capire meglio quello che intendo, potremmo considerare la categoria degli sportivi come un insieme che ha al suo interno tante nicchie: Runners, Ciclisti, Hikers, Nuotatori, scalatori, giocatori di polo e così via. È inoltre palese che la dimensione della nicchia dei Runners è decisamente più grande rispetto a quella dei giocatori di polo.

Quindi, è lineare pensare che il volume di vendite potenziali che avrai offrendo prodotti per la corsa, eccede quello che potresti avere concentrandoti sul polo. Bada bene, io sono un runner e non pratico polo, ma ad occhio e croce, dovrei aver ragione!

Detto questo, ricordati di focalizzarti su un’unica nicchia e non sulla categoria. Per gli sportivi, c’è già Decathlon!

Ti svelo una semplice strategia in questo video.

La Struttura del Negozio in Dropshipping

Ora che sai cosa significa dropshipping e come si a fa a trovare una nicchia vincente, parliamo di cosa ti serve per avviare l’attività. Quello che ti propongo è di gran lunga la strada più semplice e prevede sostanzialmente due cose:

  1. Un sito web per il tuo negozio ecommerce
  2. Una app per dropshipping

Vediamo dove trovare entrambe.

Shopify + Oberlo: la soluzione più semplice per il negozio in dropshipping

Shopify | Dropshipping

A mio paragone, la soluzione Shopify + Oberlo è ancora la migliore in circolazione per quanto riguarda il dropshipping. È importante che ti descriva i ruoli delle due parti prima di spiegarti il perché in maniera approfondita.

Shopify: Cosa è e cosa offre?

Shopify, è il tuo CMS (Content Management System) ovvero il software usato per creare e modificare i contenuti digitali che venderai. In pratica, è l’interfaccia dove strutturi sito e prodotti, assieme a tutti gli altri aspetti di business collegati all’attività quali: marketing, spedizioni e tasse per dirne alcuni.

Operi tutto da qui, nel senso che lavorando nel admin (back-end) dello store, crei i tuoi prodotti (contenuti digitali), aggiungi qualche foto, la descrizione, salvi e tutto appare nel tuo sito, pronto per essere venduto sul web.

Un prodotto adatto a tutti al giusto prezzo.

Oltre che disporre di un CMS intuitivo e davvero veloce, Shopify dispone di temi gratuiti più che ottimi per chi vuole cominciare da dropshipper. Crei il tuo sito aggiungendo dei blocchi (un carosello di immagini, una galleria, la tua collezione personalizzato, un prodotto in evidenza e così via) e tutto pian piano prende forma.

Oltretutto, i temi di base, si adattano automaticamente diventando responsivi su dispositivi mobili come cellulari e tablet. Niente male visto che l’80% delle vendite online avviene da smartphone.

Il marketplace è pieno di app ben fatte, che aiuteranno a rendere il tuo business profittevole fin da subito. Come puoi immaginarti, il lavoro non si limita solo ad avere un ecommerce sul web che si limita a vendere, ma è necessario prendersi cura anche di aspetti come marketing, oppure del SEO e del copywriting, come spiego in questo articolo.

 

Devo ammetterlo, io sono un fan di Shopify. Ho inziato ad usarlo ad inizio 2019 e da li non ho mai smesso di utilizzarlo. E’ semplicemente intuitivo, veloce, versatile. A mio avviso, è ottimo anche nelle questioni più spigolose, come nella gestione di tasse e spedizioni.

Ti Stai Chiedendo quanto costa?

Alla fine dei 14 giorni di prova, la versione Basic, più che sufficiente per chi è alle prime armi, viene 29$/mese. Non so perchè l’hanno chiamata basic, infatti per circa 24€/mese hai a disposizione tutto quello che hai bisogno e non dovrai pagare niente di più per cominciare a lavorare.

Per quanto riguarda le app, al 90% te la cavi anche qui con la loro versione free. Solo nel caso in cui tu abbia necessità particolari ha senso spendere per qualche funzionalità aggiuntiva ma in generale, lo farai quando avrai già fatto qualche vendita.

Alla fine dei 14 giorni di prova, la versione Basic, più che sufficiente per chi è alle prime armi, viene 29$/mese. Dunque, per circa 24€/mese hai un prodotto versatile che copre tutti gli aspetti prinicipali.

Concludendo, a mio parere, devo dire che li vale tutti.

Oberlo: gestire i tuoi prodotti vincenti in dropshipping non è mai stato così facile.

Impostazioni Dropshipping per Oberlo

Non c’è neinte da dire, Oberlo ti rende la vita più semplice. La app è a mio avviso straordinaria e svolge una duplice funzione:

  1. Ti mette in contatto con i fornitori presenti su AliExpress (ne parleremo a breve), sito principale dove reperire i tuoi prodotti in dropshipping vincenti.
  2. Importa per te prodotti, immagini, varianti e descrizioni direttamente nel sito, permettendoti inoltre di modificare i prezzi di vendita direttamente dalla app.

Come installare Oberlo e come importare prodotti da AliExpress.

La procedura prevede 3 semplici step:

  1. Una volta effettuato il login in Shopify, recati nella sezione app e clicca il bottone in alto a destra con su scritto personalizza il mio negozio. A questo punto digita Oberlo nella barra, identifica l’app e procedi con la semplice installazione.
  2. Per poter importare i prodotti sul tuo sito, è necessario che tu abbia installato l’estensione di Oberlo sul tuo browser Chrome (Sì, serve Chrome per farlo funzionare). Per installarla, ti basta:
    1. cliccare sui tre puntini in alto a destra
    2. andare su altri strumenti e selezionare estensioni
    3. Digitare “Oberlo” ed aggiungerlo alle estensioni correnti
  1. Dirigiti ora su Aliexpress.com per trovare prodotti da importare (più nel prossimo capitolo)

Parleremo del punto 3 tra un attimo ma intanto, se non hai esperienza o hai esperienza minima puoi questo è il metodo più semplice per iniziare.

Se sei pronto puoi sfruttare i 14 giorni di prova di Shopify per cominciare (Sarai in grado di chiudere lo store senza complicazioni e senza costi in caso). Quindi clicca a qui per iscriverti a Shopify.

Inoltre, ho scritto un articolo su quello che ti serve per impostare le notifiche di Oberlo per minimizzare il tempo di gestione del tuo negozio.

AliExpress: Il sito principale dove trovare prodotti in dropshipping

AliExpress | Dropshipping Auron Digital

AliExpress.com è la principale piattaforma dove puoi trovare centinaia di migliaia di prodotti in dropshipping. Facente parte del gruppo cinese AliBaba, ha, fino ad oggi, rivestito il ruolo di player principale per il product sourcing di articoli in dropshipping. Il sito detiene una vastissima collezione di categoria e, praticamente al suo interno puoi trovare oggetti appartenenti a qualsiasi nicchia.

La cosa principale che devi sapere è che tutti i fornitori presenti lavorano in dropshipping. I venditori sono quindi disposti a ricevere ordini da te in maniera informatica, processarli e spedirli direttamente ai tuoi clienti. Il che è strabiliante ed è proprio quello che cerchi!

La bellezza sta inoltre nel fatto che, grazie all’integrazione con Oberlo, non solo il processo di importazione dei prodotti nel sito è gratuito ed automatizzato, ma anche il processo di acquisto su Aliexpress è semi-automatico. Per farla breve, una volta che il tuo store è pronto:

  1. Importi automaticamente il prodotto che vuoi vendere in dropshipping da AliExpress con l’estensione di Oberlo;
  2. Un cliente compra quel prodotto sul tuo sito e tu ricevi la somma che il cliente ha pagato;
  3. Tu compri il prodotto da AliExpress sfruttando usando l’app di Oberlo sul tuo negozio. Questo processo è quasi del tutto automatico;
  4. Il venditore di Oberlo riceve l’ordine, lo processa e lo spedisce al cliente;
  5. La differenza tra il tuo prezzo di vendita e il costo d’acquisto dal fornitore Aliexpress (più le spese di spedizione) è il tuo guadagno lordo;

E questo è reso possibile grazie ad Oberlo. Mica male no? Bene, ora che hai noto come è strutturato il processo, iniziamo a parlare dei prodotti vincenti in dropshipping e come devo sembrare:

Prodotti vincenti per il dropshipping: che aspetto hanno?

Se stai creando uno store con più di un prodotto ad esempio hai un negoio per gli amanti dei cani:

il consiglio che ti do è quello di rispettare la tua nicchia. Non introdurre oggetti “forzati”, ma rimani coerente con il tuo modello originale. Garantisci ai tuoi clienti l’armonia di un viaggio incentrato nella loro passione e togli tutto quello che possa disturbare.

In termini di prodotti veri e propri, evita materiale ingombrante e pesante. Fai inoltre le tue dovute considerazioni per quanto riguarda materiali fragili o pericolosi, considerando sempre che i prodotti arriveranno principalmente dalla Cina.

Se stai cercanto il tuo prodotto vincente per il tuo one product store:

Dropshipping Guide | Auron Digital

Questa foto ti dice qualcosa? Se la tua idea è quella di creare un negozio monoprodotto in dropshipping, Il Fidget Spinner, oggetto di cui tutti abbiamo sentito parlare, è l’esempio perfetto. Esuliamo un attimo dal concetto della nicchia (anche perché mi resta difficile capire in quale rientri) ed analizziamo le sue caratteristiche.

Prodotto piccolo, a basso costo su AliExpress e che generà un effetto wow nei clienti. Queste tre caratteristiche lo hanno reso uno dei prodotti più vincenti di sempre per il drop shipping.

Con un costo inferiore all’euro, poteva essere brandizzato e venduto in drop shipping a 9.99$, spedizioni incluse. Benchè non fosse chiaro quale fosse il suo scopo, i bambini ne andavano matti. E i grandi, ancora di più!

Quindi, se tanto mi dà tanto, quello che cerchi quando vuoi impostare il tuo one product store in dropshipping è un prodotto piccolo, a basso costo. Inoltre, deve rispettare una delle due condizioni qui sotto:

  1. Il prodotto genera un effetto wow sui clienti
  2. Il prodotto risolve un problema che affligge i tuoi clienti

Se riesci a trovare qualcosa che rispetta tre di queste quattro condizioni, allora hai fatto bingo. Con un minimo di marketing e sito, vendere è solo questione di tempo.

Quanti prodotti devo avere prima di iniziare a vendere?

Qui la scuola si divide in due. Generalmente, un numero sufficiente per far sembrare il tuo store un negozio legittimo sono necessari almeno 24-30 prodotti. Se stai usando Shopify (e te lo consiglio!), puoi riuscire a raggruppare e mostrare i tuoi prodotti in categorie ed organizzarli in file da 3, 4 o anche 5 prodotti per riga.

Avere quindi dai 24 ai 30 prodotti vincenti, permette di dare al tuo negozio un look sufficientemente professionale tale da far sentire il tuo cliente sicuro nell’acquisto.

In realtà non c’è un numero esatto con un massimo o un minimo da rispettare, il consiglio che ti do è comunque quello di avere, all’interno del negozio, oggetti tutti appartenenti alla stessa nicchia.

Pensala così: hai mai visto un oggetto fuori luogo in uno dei siti in cui compri usualmente?

One Product Dropshipping Store

Se ti chiedi cosa stiamo facendo la seconda metà delle persone beh, se non te ne sei accorto, te l’ho spoilerato prima. Infatti molti creano un sito in dropshipping con un solo prodotto.

Creando un one product store è possibile sfruttare un altro sistema di marketing molto potente. Il branding.

La storia sta così: puoi cercare su AliExpress.com un prodotto che non ha nessun marchio e applicarci il tuo. Anche se è palese che non sei il produttore, il sistema manufatturiero cinese produce così tanti prodotti simili che non ha quasi senso per loro applicarci un marchio. L’immagine qui sotto è un esempio di quello che intendo.

One Product Store | Auron Digital

Questo gioca a tuo favore poiché con qualche aggiustamento nel sito, un logo carino e un po’ di marketing il gioco è fatto. Il messaggio che passa è che tu sei la persona che produce, sponsorizza e vende quel prodotto e il tuo prodotto ha un’autorità, un brand quindi.

Certo, non si crea un brand dalla sera alla mattina e per le regole vigenti di importazione troverai sempre la scritta “Made in China” sul tuo prodotto. Magari, anche la scatola avrà su scritte in cinese ma quasi tutto, oramai, viene prodotto in quella parte del mondo. Ma alla fine, che differenza fa, se il cliente riceve un prodotto che funziona, è carino e rispetta quello che hai proposto?

Partita IVA, Tasse ed Esportazioni.

Entriamo ora in quelli che sono per molti gli argomenti più spinosi partiamo dalla più classica delle domande sull’argomento:

In Italia, é necessario avere la partita iva per il dropshipping?

La risposta è sì, è necessario avere la partita IVA.

Il motivo principale per cui la partita IVA è necessaria risiede nel fatto che con il tuo negozio online stai avviando un’attività economica organizzata, stabile e strutturata. Questi tre aggettivi sono sufficienti per le norme italiane, a richiedere l’iscrizione del proprio business all’Agenzia delle Entrate italiana.

Poi, na volta iscritto, ti sarà rilasciato un numero univoco che ti identifica te come titolare e la tua attività all’interno del territorio nazionale.

I costi di costituzione dell’attività e i costi per aprire una partita IVA.

Stando a quanto elencato prima, i costi che devi sostenere prima di partire sono essenzialmente due: i costi di costituzione dell’attività e i costi per aprire e mantere una partita IVA attiva.

I costi di costituzione

Come detto, l’intenzione di diventare dropshipper richiede di per sé l’avvio vero e proprio di un’impresa. Devi sapere che in Italia puoi scegliere diverse forme giuridiche per la tua attività. In generale puoi operare con le seguenti forme giuridiche, ma nota ognuna ha costi e regolamentazioni differenti. È bene quindi fare un salto dal commercialista per farsi consigliare meglio. Intanto ecco la lista:

  • Ditta individuale forfettaria
  • Ditta individuale normale
  • S.n.c
  • S.r.l normale
  • S.r.l a capitale ridotto
  • S.r.l.s

Per quanto riguarda i costi di costituzione, la ditta individuale e quella forfettaria sono le forme più economiche: Circa 400€

Per le altre, i costi aumentano fino a circa 5000€ per la S.r.l. normale.

I Costi della Partita IVA

Ai costi di costituzione si aggiungono quelli della partita IVA vera e propria. Quest’ultimi variano fondamentalmente a seconda della forma giuridica utilizzata. Le voci di spesa principali sono le seguenti:

  • INPS
  • Diritti Camerali
  • Tassa di concessione governativa
  • PEC
  • Commercialista

Per un totale che varia da circa 3000€/Anno per la ditta individuale forfettaria ai 7000€/anno circa per le forme di S.r.l.

In definitiva, iniziare richiede un investimento di circa 3500€.

Tasse ed IVA Sul Dropshipping

Anche questo aspetto è uno dei più dolenti e spesso sottovalutato. La questione fiscale è materia per esperti del settore e il primo consiglio che ti do è di rivolgerti non ad un commercialista qualunque ma a qualcuno che ha già esperienza in questo campo.

La fiscalità del dropshipping necessiterebbe di un post intero di per sé, soprattutto a seguito della Brexit. I motivi principali si riferiscono al fatto che, IVA e Tasse dipendono da:

  • Dove sono locati i fornitori
  • Dov’è la sede dell’attività in dropshipping (Italia in questo caso)
  • Dov’è il cliente finale

A questo va anche aggiunto un sistema di calcolo IVA a soglie, introdotta con la direttiva 2017/2455/Ue del 5 Dicembre 2017 ed entrata in effetto il 1° Luglio 2021.

Pro e Contro del Dropshipping

Non c’è dubbio che la disciplina del Drop Shipping sia veramente qualcosa di innovativo ma quali sono i pro che  rendono quest’attività profittevole? Inoltre, quali sono gli aspetti più importanti di cui dovrai tener conto fin dall’inizio per evitare fallimenti?

Partiamo con i PRO

Tra i principali vantaggi questi sono quelli che mi sento di sottolineare:

  1. Facilità del modello di business. Un modello snello con facilità di realizzazione estrema. A patto di avere la P.I. in mano aprire un negozio in dropshipping è questione di ore, anche per un novizio dell’ecommerce.
  2. Nessun pagamento in anticipo. Questo è forse il motivo principale che mi ha spinto a provare. Non possedendo nessuno stock, non ha necessità di spendere quattrini in anticipo. Detto tra noi è un vero e proprio sollievo in quanto se non hai successo, non ti sei accollato tutto lo stock
  3. Facilità di trovare fornitori. AliExpress è solo una delle tante piattaforme sul web. Per ora, il gruppo cinese la fa da padrone grazie alla sua semplicità di integrazione con Shopify ed Oberlo. Come detto, non è l’unico in circolazione ma un’ottima base da cui partire.
  4. Automazione del business. Il businesse gode di una discreta automazione. Importazione di prodotti, foto e review sono importabilit tramite app. L’invio degli ordini è automatico con Oberlo e non ha il carico di lavoro delle spedizioni, visto che i fornitori spediranno per te.

Veniamo ora ai CONTRO

  1. Qualità dei prodotti. È bello non avere lo stock ma i prodotti sono come nelle foto dei venditori? Questo è uno dei punti cruciali nella selezione dei prodotti. La scelta del fornitore in AliExpress deve essere basata su fattori oggettivi come numero di recensioni (almeno 50+), voto del prodotto (da 4.6 in su) e anzianità del fornitore (evita i nuovi arrivati e concentrati sui fornitori premium).
  2. Tempi di spedizione. In un periodo in cui tutto il mondo della Supply Chain sta soffrendo, spedire un pacco dalla Cina in Europa richiede tempo. Benchè l’effetto “wow” del tuo prodotto possa far i 28 giorni di spedizione una cosa secondaria, se stai pensando di spedire in EU, ti consiglio di concentrarti su fornitori che hanno magazzini in Europa in modo tale da ridurre l’attesa dei tuoi clienti. Ultimamente, molti vendors hanno aperto centri in Spagna e Croazia il che gioca a favore tuo. Per vedere se il tuo fornitore ha un magazzino in Europa ti basta andare su AliExpress selezionare il paese di destinazione e vedere se appare un magazzino europeo con stock disponibile. Non preoccuparti, Oberlo farà il resto. Nel caso in cui volessi concentrarti sul fare dropshipping in US, le spedizioni dalla Cina sono generalmente più rapide. Ricordati che sarai comunque tu ad accollarti il costo, quindi, fai attenzione quando prezzi il tuo articolo.
  3. Costi di avviamento attività. Se hai letto la parte della partita IVA, sai benissimo che l’investimento iniziale non è proprio piccolo ma si aggira intorno ai 3500 euro l’anno nella sua forma più semplice. C’è da dire comunque che, una volta partiti, le attività di commercio online sono sicuramente a più alto potenziale di quello che ti si prospetta in qualsiasi altro scenario. Ricordati che il codice ATECO che utilizzerai per questo tipo di attività riguarda il “Commercio al dettaglio di prodotti via Internet” il che lascia le porte aperte a tantissime attività. Pensala così, hai qualche amico che ha prodotti e che ancora non li ha piazzati sul web? Potrebbe essere il momento giusto per farlo insieme a te.
  4. Non è solo importare i prodotti. Se pensi che una volta creato il sito il tuo conto in banca crescerà a dismisura, beh non è proprio così. Oggigiorno, per riuscire a vendere qualcosa sul web servono social, marketing, SEO e dedizione. Quindi parti già con queste idee in mente. Parlo di alcuni consigli sul SEO e sul copywriting qui.

Conclusioni

In questa guida ti ho descritto come funziona il Dropshipping e come è fatto il suo business model. Arrivato a questo punto avrai sicuramente capito l’importanza del definire una nicchia prima di partire.

Hai visto anche quali sono i vantaggi di impostare il tuo negozio sfruttando l’accoppiata Shopify e Oberlo assiema all’automazione Oberlo con Aliexpress.

Ti ho descritto come devono essere i tuoi oggetti vincenti facendo l’esempio del fidget spinner e abbiamo anche parlato della sinergia che puoi creare con l’one product store e il branding.

Ora la palla passa a te, pensi che il dropshipping faccia a caso tuo e possa portarti ampi guadagni? hai già trovato la tua nicchia ideale e sai già quali sono i prodotti vincenti che permetteranno di farti guadagnare negli anni a venire? Ma soprattutto,

Sei pronto per intraprendere la sfida e diventare un dropshipper di successo?

Lascia un commento qua sotto se vuoi chiedermi qualcosa a riguardo.

A Presto,

 

Marco Maria Peli

Founder & Developer at Auron Digital

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1 Comment
Teril

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